Come togliere lo smalto velocemente senza rovinare le unghie

Le unghie sono parte integrante dell'aspetto esteriore di una donna, un biglietto da visita che trasmette all'esterno quanto si tiene alla propria bellezza e al proprio apparire pulite e ordinate.

Per questo è essenziale mantenerle in perfetta salute, seguendo procedure ben precise che permettono di farle riposare e che rispondono con efficacia alla domanda di come togliere lo smalto velocemente in modo corretto e ogni qual volta lo si desideri o lo si ritenga necessario.

Sottovalutarne l'aspetto e le condizioni significa non solo comunicare un messaggio poco positivo, ma anche facilitare un possibile degrado del loro stato di salute.

Operazione da attuare per tenere "in forma" le proprie unghie è la rimozione dello strato cosmetico, fase da non sottovalutare se si desidera che la loro immagine accompagni le lunghe giornate che contraddistinguono la vita moderna.

Perché è importante rimuovere lo smalto correttamente

Vista la loro importanza, la cura delle mani è essenziale per fare o lasciare una buona impressione e il migliorare la loro estetica con l'applicazione di uno strato di smalto rappresenta un "must" al quale non si può rinunciare.

Tuttavia è importante evitare che la ricrescita diventi visibile, poiché questo andrebbe a inficiare tutte le azioni effettuate per migliorarle; per questo motivo è essenziale la rimozione periodica, usando i giusti strumenti e sostanze per portare a termine l'operazione, poiché una procedura errata, ad esempio uno strofinamento troppo energico o con sostanze eccessivamente aggressive, può portare al danneggiamento delle unghie, con tutto ciò che questo comporta. Inoltre, un'azione superficiale è destinata a lasciare dei residui di prodotto che rendono difficili interventi come la manicure, oltre a comprometterne estetica e salute.

Come rimuovere lo smalto velocemente

In una società che impone ritmi giornalieri al limite dell'esaurimento nervoso è difficile, se non impossibile, trovare il tempo per eliminare lo smalto in modo corretto, senza commettere sbagli che possono rendere inutile il lavoro dell'estetista. Questo rende necessario trovare metodi alternativi che, oltre a salvaguardare la salute delle unghie, agevoli la velocità di eliminazione del materiale estetico dalla loro superficie. Tuttavia esistono differenti tipi di smalto per unghie a uso estetico, e ognuno di essi richiede procedure e agenti diversi per poter rendere veloce ed efficace l'operazione, salvaguardando il proprio tempo, la propria immagine e la salute di questo organo non secondario.

Come intervenire, quindi, in modo adeguato alla rimozione dello strato di smalto per ognuna delle sue tipologie?

Come rimuovere lo smalto tradizionale

Il metodo classico è l'acetone diluito con acqua, un tipo di sostanza solvente a buon mercato ma sconsigliato a causa della sua aggressività: il suo utilizzo spesso rimuove anche i componenti superficiali dell'unghia, creando disidratazione e problemi a lungo termine. L'ideale è usare solventi specifici, di natura più delicata e con odore meno sgradevole.

Per usarlo in modo sicuro, le fasi consigliate sono:

• munirsi di un batuffolo o dischetto di cotone;
• versare una modica quantità di liquido sul tessuto (non si devono mischiare più sostanze insieme: non serve ed è pericoloso);
• passare in modo molto delicato il cotone imbevuto sulla superficie di un'unghia alla volta, muovendolo dall'alto in basso, senza dimenticare i lati.

In caso di presenza di residui, si può agire con un cotton-fioc oppure immergendo le mani in acqua calda mista a una non eccessiva dose di solvente (non respirarne le esalazioni); questo metodo può essere impiegato anche in caso di assenza di cotone. 

Come rimuovere il semipermanente tradizionale o liquido

L'eliminazione dello smalto semipermanente è un po’ più complessa della rimozione dello smalto liquido tradizionale.

Infatti l’acetone diluito che si utilizza per lo smalto tradizionale non funziona per il semipermanente, ma per eliminare questo tipo d smalto esistono solo due tecniche. L’utilizzo dell’acetone puro o la lima.

Entrambe queste opzioni hanno dei pro e dei contro.

Sebbene la lima non richiede l’utilizzo di sostanza chimiche questa rimuove strati di unghia e danneggia le unghie. Il semplice sfregamento intenso fatto con la lima o peggio ancora dalle lime elettriche delle estetiste provoca una spiacevole sensazione di calore e danneggia gli strati inferiori dell’unghia.

        

Si può utilizzare l’acetone puro. In questo caso bisogna ricoprire le unghie con un batuffolo di ovatta imbevuto con l’acetone e ricoprirle con uno strato di carta stagnola.

Dopo aver aspettato circa 15 minuti lo smalto dovrebbe venire via da solo.

Come rimuovere il semipermanente in polvere

Il procedimento per la rimozione dell'innovativo smalto semipermanente in polvere, detto dip powder, di cui la Torrid Nails vanta un'ampia gamma di prodotti di eccellente qualità, è piuttosto semplice se si pensa che è uno smalto resistente e durevole quanto il gel.

Sono possibili due tipi di rimozione uno casalingo un po’ più complesso e uno relizzato con i prodotti offerti da Torrid nails assolutamente veloce.

Per il primo metodo, quello casalingo bisogna:

• eliminare con una lima per eliminare lo strato più superficiale dello smalto;
• riempire un angolo di una piccola busta in materiale plastico di acetone, un batuffolo di cotone od ovatta e, se possibile, una piccola quantità di burro di cocco;
• preparare una ciotola di acqua calda dove immergere la bustina;
• introdurre le punte delle dita all'interno della suddetta busta per circa cinque minuti;
• usare il batuffolo di cotone per strofinare le unghie, tenendole sempre all'interno della soluzione contenuta dal contenitore in plastica.

È consigliato eseguire, dopo questa operazione, un trattamento ricostituente e idratante.

Per il secondo metodo, basta passare una lima buffer sullo smalto, inserire le dita negli appositi removal pad di Torrid Nails e ricoprirli con delle clip per unghie, aspettare 15 minuti e rimuovere il tutto. Lo smalto si staccherà sa solo senza danneggiare le unghie.

Come rimuovere il gel

La ricostruzione delle unghie con il gel tradizionale (duro e resistente) o con il soak off (variante meno coriacea) è un metodo molto apprezzato per renderle belle, forti e originali la cui caratteristica è la grande resistenza alle sollecitazioni esterne. Tuttavia non elimina la crescita, il che significa che dopo un mese dovrà essere rimosso per evitare pessime figure e sgradevoli inestetismi e per agevolare la sua riapplicazione.

Per rimuovere il Gel che ha appunto come caratteristica pricipale l’estrema solidità, le lime e i buffer tradizionali non sono utili, ma serve  uno strumento chiamato fresa, che normalmente viene usato dalle estetiste professioniste perchè utilizzato nella manira errata può danneggiare notevolmente le unghie.

La rimozione di solito segue questi step:

• passare la fresa per rimuovere la maggior parte del gel, senza toccare la superficie dell'unghia;
• dopo aver pulito l'area, intervenire con una lima a grana fine per perfezionare il lavoro, prestando massima attenzione a non creare danni alla lamina ungueale, alle cuticole e ai bordi (il trucco è lasciare una piccola patina di gel per continuare la protezione delle unghie);
• disinfettare la zona, lucidare usando un buffer e applicare uno smalto rinforzante da tenere per un paio di settimane;

Se si desidera effettuare l'operazione con un solvente per risparmiare tempo, si dovranno tenere immerse le punte delle dita in una soluzione con acqua per circa dieci minuti, ma è una procedura da usare con cautela in quanto si rischia di danneggiare le unghie.

Consigli per non danneggiare le unghie

Per evitare di arrecare danni durante la procedura di rimozione dello smalto esistono pochi ma essenziali accorgimenti da seguire:

• se si usa la lima, prestare estrema attenzione a non toccare la superficie delle unghie, ma fermarsi un attimo prima e poi agire con solventi e acqua calda;
• non esagerare con la quantità di acetone o simili, poiché intaccano le loro difese naturali;
• usare sempre cautela nell'utilizzo di strumenti (lime) e di solventi (acetone o liquidi specifici) ed evitare di usare in autonomia la fresa (lasciarla ai professionisti del settore estetico);
• considerare che il metodo più veloce e sicuro è l'immersione in soluzioni acqua/solvente, ma non per periodi di tempo eccessivi, a causa dell'aggressività delle sostanze utilizzate.

L'ideale è utilizzare i KIT con tutto dentro della Torrid Nails, che garantiscono anche la rimozione dello smalto in polvere, conosciuta anche come rimozione dip powder, velocemente e in tutta sicurezza.